Autore: ancille - page 43

COSA VUOL DIRE LA SINODALITÀ? Intraprendere un cammino sinodale richiede la disponibilità ad accogliere qualunque esito

Manca ormai poco all’inizio del Sinodo sulla sinodalità, espressione che già di per sé non è di facile comprensione e sembra quasi un gioco di parole. Diverse persone, ascoltando notizie di vario genere, soprattutto se non hanno partecipato ai lavori preparatori che negli ultimi tempi hanno caratterizzato la vita delle parrocchie e di tante altre realtà, […]

Non bastano la saggezza, l’istruzione, la virtù; occorre che tutto sia completato con modi e tratto da veri cristiani e consacrati (don Alberione)

È qualcosa di risaputo: “Quale la suprema personalità? Quale l’ideale paolino? Come e quando si realizza e si vive? Come san Paolo: quando si può dire: Vivo ego, iam non ego, vivit vero in me Christus (Gal 2,20)” (Carissimi in San Paolo, p. 783). “In questo sta la perfezione cristiana, religiosa, sacerdotale: stabilirsi totalmente in Gesù Maestro Via […]

L’allontanamento dai riti: riflessione della presidente dei professori di liturgia. Quarantenni, la fuga continua

Circa dieci anni fa uscì un testo piuttosto gustoso del teologo Armando Matteo dal titolo La fuga delle quarantenni. Il difficile rapporto delle donne con la Chiesa (Rubbettino), nel quale veniva evidenziato come le donne nate dopo il 1970 (ma in modo ancor più deciso quelle nate dopo il 1981) manifestavano una evidente estraneità e disaffezione […]

La santità, per san Paolo, consiste nel lasciare spazio all’azione dello Spirito

Per Paolo vivere nello Spirito e compromettersi con Cristo sono espressioni totalmente sovrapponibili. La santità, dunque, consisterà proprio nel lasciare spazio all’azione dello Spirito. Se per gli ebrei il <<santo>> era colui che osservava tutti gli oneri provenienti dalla circoncisione, per Paolo è santo il credente che consente allo Spirito di incidersi nel cuore con […]

Gesù Risorto si fa contemporaneo a noi adesso tramite lo Spirito. Egli rende presente l’Assente, reale l’Invisibile.

Gesù non è un sogno, ma una presenza. Egli non mi è prossimo come un modello di vita morale da imitare nell’oggi, come pensava in maniera un po’ riduttiva Kant. Nemmeno è totalmente corretto dire che, per sentirlo vivo, dobbiamo sottovalutare il presente facendoci in tal modo suoi contemporanei, come scriveva Kierkegaard. Vale la pena […]

L’ultimo assoluto (di Susy Zanardo)

Viviamo in un mondo lacerato, dove la contrapposizione è la regola. Come è possibile vivere assieme in una società che non ha più valori e riferimenti comuni, dove ognuno ha la propria verità? Nei talk show televisivi, nei commenti ai post dei social media e nei piccoli e grandi scontri della nostra quotidianità, si coglie […]