Vigiliamo su certi nostri ”meccanismi” di difesa negativi che spesso non prendiamo in considerazione, perché li riteniamo atteggiamenti normali di vita, mentre in realtà, ci impediscono di riconoscere e di valorizzare il vero bene che c’è in noi, nell’ambiente di lavoro e anche negli ambienti ecclesiali. E di conseguenza ci impediscono, come cristiani, di testimoniare la vita nuova del Vangelo, di risultare sale che dà sapore al mondo:

  • intuire, percepire che il bene che è in noi (qualità, talenti, doni di grazia) vuol dire responsabilità, vuol dire tensione, vuol dire darsi da fare, vuol dire complicarsi la vita… Addirittura si dichiara con tanta disinvoltura, senza discernere in profondità, che per stare in pace preferiamo la tranquillità, evitare di coinvolgersi in altre realtà…
  • pensare che il “bene” sia soltanto quello che è più apprezzato nell’ambiente o nel contesto in cui viviamo o quello della logica del mondo: potere, bellezza, prestigio, ruolo importante, successo, possibilità di godere della ..
  • questo ci impedisce di apprezzare e valorizzare e ringraziare il Signore per il Bene reale e fondamentale che è in noi. Nella nostra persona umana è importante considerare tante dimensioni e ricchezze d’essere, nonostante i limiti e le varie povertà che ognuno può soffrire: non basta considerare soltanto il corpo e la salute fisica, o soltanto l’intelligenza, o la dinamicità, ma per esempio la forza di volontà, la sensibilità, la comunicabilità, la capacità di oblazione nello svolgere servizi faticosi; risulta importante ancora considerare i doni della FEDE, SPERANZA e CARITA’…
  • se non si è capaci di “contemplare” e di “vedere” (c’è un “vedere” e un vedere) la ricchezza del nostro essere possiamo diventare mendicanti tristi, accattoni di beni che non possiamo raggiungere (mentre in realtà ne abbiamo altri a portata di mano): oppure sperimentiamo la presunzione di trovare e di voler trovare dentro di noi chissà quali beni appariscenti per poter essere contenti, con l’esperienza poi di DELUSIONE – ILLUSIONE…